Storia di successo
Pubblicato: 2 anni fa

Il progetto Pandetta - Fondazione Banco di Napoli

La Fondazione Banco di Napoli conserva l'Archivio Storico del Banco di Napoli, il più grande complesso di documentazione storico-economica del mondo. Questo enorme tesoro di carta raccoglie i documenti degli otto banchi pubblici napoletani (1539-1809), del Banco delle Due Sicilie (1809-1861) e del Banco di Napoli. Si tratta di una documentazione straordinariamente ricca dove oltre ai nomi dei clienti degli antichi sportelli è possibile trovare anche le motivazioni di ogni transazione economica. Un enorme affresco sulla vita quotidiana della Napoli barocca e contemporanea.

Per arricchire questa preziosa fonte per la storia del Mediterraneo la fondazione ha avviato un progetto di digitalizzazione e trascrizione degli indici dei nomi dei clienti delle banche napoletane. Il progetto Pandetta (questo il nome dell'indice dei clienti) è partito nel 2018 utilizzando il software Transkribus e sfruttando la tecnologia sviluppata dalla Società Cooperativa Europea READ. Inoltre, nel luglio 2019 la Fondazione Banco di Napoli è diventata socio fondatore della cooperativa READ.


Al momento sono state digitalizzate e trascritte sessanta pandette per le banche attive dal 1586 al 1599. Ci sono più di 6.000 pagine per un totale di circa 190.000 nomi trascritti di clienti negli antichi registri.

Esempio di una Pandetta

Questo materiale sarà reso disponibile al più presto e verrà offerto al pubblico e alla comunità degli studiosi attraverso un portale web. In questo modo, tramite ricerca digitale, sarà possibile trovare la presenza di un conto, di un personaggio o di un cognome all'interno delle liste di clienti dei banchi napoletani. Questo grande lavoro non sarebbe stato possibile senza l'utilizzo delle crescenti tecnologie HTR offerte dalla cooperativa READ, soprattutto considerando il tempo necessario in cui è stato completato (due anni). Infatti durante l'elaborazione sono stati addestrati modelli di trascrizione in grado di restituire solo il 5% di Character Error Rating.

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